Descrizione
copertina morbida La ricostruzione storica su base archivistica della vicenda della famiglia Lichtner, ebrei viennesi esuli stabilitisi a Pescara nell’autunno 1938, contribuisce a disegnare un intreccio indiziario sul regime fascista, la sua natura, alcune delle forze che lo agitavano, tanto a livello generale quanto a livello locale. In particolare la documentazione permette di focalizzare l’atteggiamento di opposizione assunto verso la politica razzista del regime da parte dei seguaci di Balbo, di alcuni fiancheggiatori cattolici del fascismo e di esponenti dell’episcopato come l’arcivescovo di Chieti mons
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.