Descrizione
copertina morbida.
La genesi del tomismo nel secolo XIII e la fedeltà a san Tommaso oggi sono la materia di questo volumetto acuto e illuminante (P.Chenu), apparso in Belgio nel ’52, tradotto, ampliato e ritratto per la prima edizione italiana(Vita e Pensiero) nel ’67, che riappare con qualche aggiornamento in Biblioteca di Cultura Medievale.
San Tommaso d’Aquino trova la sua spiegazione obiettiva e originale nella corrente di vita ecclesiale del secolo XIII, entro la quale egli assume, nella luce della fede, Aristotele e la vita intellettuale del suo tempo e quindi, intenzionalmente, la creazione intera: è il realismo teologale di san Tommaso, che riflette la realtà inclusivamente, nell’unità e nella distinzione della filosofia e della teologia.
Essere e diventare sempre più tomista non significa per Hayen ricopiare e ripetere oggi le formule di san Tommaso, sarebbe puro psittacismo, inconcludente e dannoso. Neppure significa tradurre nella lingua del nostro tempo espressioni medioevali, o volgere il pensiero dell’Angelico in categorie moderne: tentativo ripetuto, che procede in senso inverso all’intenzione tomista………..
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