Brigate Rosse. Storia Del Partito Armato Dalle Origini All'omicidio Biagi (197
Brigate Rosse. Storia Del Partito Armato Dalle Origini All'omicidio Biagi (197
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB100087
ISBN: 9788893884761
Titolo: Brigate Rosse. Storia Del Partito Armato Dalle Origini All'omicidio Biagi (1970-2002)
Autore: Pino Casamassima
Editore: Baldini + Castoldi
Anno: 2022
Pagine: 1000
Formato: Brossura
Vent'anni. È il tempo passato dall'ultimo agguato brigatista. Era il 19 marzo 2002 quando Marco Biagi perse la vita per mano delle Brigate Rosse per la costruzione del Partito comunista combattente: una nuova formazione che aveva ripreso il cammino della lotta armata delle prime Br interrotto nel 1988 con l'uccisione di Roberto Ruffilli. Un lungo attacco allo Stato che la precedente leadership brigatista aveva dichiarato conclusa. Dopo una tregua decennale, la stella a cinque punte si era ripresentata: il 20 maggio 1999 era stato ucciso Massimo D'Antona, anche lui giuslavorista come Biagi. La guerra pareva quindi ricominciata. Ma con l'arresto dei nuovi capi, e una organizzazione praticamente allo sbando per pentimenti e delazioni, il sipario sulle Brigate rosse calò nuovamente. E definitivamente. Si concludeva così una storia iniziata all'indomani del nuovo biennio rosso - il '68 studentesco e il '69 operaio - con la diffusione dei primi volantini nell'autunno del 1970.
Sku: PZZLB100087
ISBN: 9788893884761
Titolo: Brigate Rosse. Storia Del Partito Armato Dalle Origini All'omicidio Biagi (1970-2002)
Autore: Pino Casamassima
Editore: Baldini + Castoldi
Anno: 2022
Pagine: 1000
Formato: Brossura
Vent'anni. È il tempo passato dall'ultimo agguato brigatista. Era il 19 marzo 2002 quando Marco Biagi perse la vita per mano delle Brigate Rosse per la costruzione del Partito comunista combattente: una nuova formazione che aveva ripreso il cammino della lotta armata delle prime Br interrotto nel 1988 con l'uccisione di Roberto Ruffilli. Un lungo attacco allo Stato che la precedente leadership brigatista aveva dichiarato conclusa. Dopo una tregua decennale, la stella a cinque punte si era ripresentata: il 20 maggio 1999 era stato ucciso Massimo D'Antona, anche lui giuslavorista come Biagi. La guerra pareva quindi ricominciata. Ma con l'arresto dei nuovi capi, e una organizzazione praticamente allo sbando per pentimenti e delazioni, il sipario sulle Brigate rosse calò nuovamente. E definitivamente. Si concludeva così una storia iniziata all'indomani del nuovo biennio rosso - il '68 studentesco e il '69 operaio - con la diffusione dei primi volantini nell'autunno del 1970.