Da Sbirro A Investigatore. Polizia E Investigazione Dall'italia Liberale Alla Grande Guerra
Da Sbirro A Investigatore. Polizia E Investigazione Dall'italia Liberale Alla Grande Guerra
Prezzo di listino
€26,01 EUR
Prezzo di listino
€28,90 EUR
Prezzo scontato
€26,01 EUR
Prezzo unitario
/
per
CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB19581
ISBN: 9788877722522
Titolo: Da Sbirro A Investigatore. Polizia E Investigazione Dall'italia Liberale Alla Grande Guerra
Autore: Giulio Quintavalli
Editore: Aviani & Aviani Editori
Anno: 2017
Lo studio affronta la trasformazione delle conoscenze tecnico-professionali e della cultura investigativa della Polizia sullo sfondo dell'affermazione dei principi del positivismo e della fiducia nella scienza a cavallo tra '800 e '900, consolidatasi durante la grande guerra. Esperienze e metodi che risulteranno fondamentali per la tenuta del fronte interno e per le strategie politico-militari. Gli effetti saranno evidenti già dal Dopoguerra, e locuzioni comuni identificative degli uomini della sicurezza nella vulgata individuati come sbirro o guardia, che sottendono una frattura sociale e individuale tra poliziotto e trama umana, sono riconiugati in una terminologia maggiormente identificativa di un ruolo riconosciuto: agente, ispettore, investigatore, per indicare non solo un nuovo personale in borghese, specializzato e meglio pagato per i servizi di polizia tecnica, scientifica e di indagine, ma anche un soggetto socialmente considerato e apprezzato.
Sku: PZZLB19581
ISBN: 9788877722522
Titolo: Da Sbirro A Investigatore. Polizia E Investigazione Dall'italia Liberale Alla Grande Guerra
Autore: Giulio Quintavalli
Editore: Aviani & Aviani Editori
Anno: 2017
Lo studio affronta la trasformazione delle conoscenze tecnico-professionali e della cultura investigativa della Polizia sullo sfondo dell'affermazione dei principi del positivismo e della fiducia nella scienza a cavallo tra '800 e '900, consolidatasi durante la grande guerra. Esperienze e metodi che risulteranno fondamentali per la tenuta del fronte interno e per le strategie politico-militari. Gli effetti saranno evidenti già dal Dopoguerra, e locuzioni comuni identificative degli uomini della sicurezza nella vulgata individuati come sbirro o guardia, che sottendono una frattura sociale e individuale tra poliziotto e trama umana, sono riconiugati in una terminologia maggiormente identificativa di un ruolo riconosciuto: agente, ispettore, investigatore, per indicare non solo un nuovo personale in borghese, specializzato e meglio pagato per i servizi di polizia tecnica, scientifica e di indagine, ma anche un soggetto socialmente considerato e apprezzato.