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Urania
Un Vento Pieno Di Foglie
Un Vento Pieno Di Foglie
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Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta lievi difetti di copertina
Sku: PZZLB21019
ISBN: 9788896577080
Titolo: Un Vento Pieno Di Foglie
Autore: Monique Saint Helier
Editore: Urania
Anno: 2010
Non si capacita, il vecchio Alérac, ultimo proprietario di una fortuna dissipata, di dover dare la propria nipote in sposa a diversi pretendenti. Nella sua vasta e antica casa, immersa nel passato e nella multiforme natura della campagna francese, negli anni Trenta, un fermento morboso di sentimenti (stupore, illusioni, delusioni, nostalgia, rimpianti) si ammassa in uno con una natura onnipresente e sotto l'incalzare del ritmo delle stagioni. Cala l'autunno sulla dimora degli Alérac. La giovane e fascinosa Carol e la non meno attraente Catherine sono oggetti di un desiderio maschile onnivoro e condiviso: quello di un nuovo, terragno e concreto proprietario terriero, colui che prenderà l'antica dimora, quello di un debosciato giocatore di carte, ricco per prosapia, quello di un tormentato Pastore già maturo di anni. In mezzo l'ansia innamorata di mademoiselle Huguenin, votata a una zitellanza eterna, la tensione aristocratica e morale del patriarca Guillaume, incapace di concedere la mano della nipote soprattutto per via un amore impossibile che lo lega al suo stesso passato. Ma protagonista è ovunque la forza della natura: le boscaglie incontaminate, il cielo ora fosco ora trascolorante, l'autunno denso di umori antichi, la neve che cade e trasforma ogni cosa in silenzi dell'anima, in ciò che si avrebbe voluto dire e non si è mai detto.
Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta lievi difetti di copertina
Sku: PZZLB21019
ISBN: 9788896577080
Titolo: Un Vento Pieno Di Foglie
Autore: Monique Saint Helier
Editore: Urania
Anno: 2010
Non si capacita, il vecchio Alérac, ultimo proprietario di una fortuna dissipata, di dover dare la propria nipote in sposa a diversi pretendenti. Nella sua vasta e antica casa, immersa nel passato e nella multiforme natura della campagna francese, negli anni Trenta, un fermento morboso di sentimenti (stupore, illusioni, delusioni, nostalgia, rimpianti) si ammassa in uno con una natura onnipresente e sotto l'incalzare del ritmo delle stagioni. Cala l'autunno sulla dimora degli Alérac. La giovane e fascinosa Carol e la non meno attraente Catherine sono oggetti di un desiderio maschile onnivoro e condiviso: quello di un nuovo, terragno e concreto proprietario terriero, colui che prenderà l'antica dimora, quello di un debosciato giocatore di carte, ricco per prosapia, quello di un tormentato Pastore già maturo di anni. In mezzo l'ansia innamorata di mademoiselle Huguenin, votata a una zitellanza eterna, la tensione aristocratica e morale del patriarca Guillaume, incapace di concedere la mano della nipote soprattutto per via un amore impossibile che lo lega al suo stesso passato. Ma protagonista è ovunque la forza della natura: le boscaglie incontaminate, il cielo ora fosco ora trascolorante, l'autunno denso di umori antichi, la neve che cade e trasforma ogni cosa in silenzi dell'anima, in ciò che si avrebbe voluto dire e non si è mai detto.
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