Memorie Di Un'orsa Polare
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Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta lievi difetti di copertina, ammaccatura bordo rilegatura
Sku: PZZLB23957
ISBN: 9788823519336
Titolo: Memorie Di Un'orsa Polare
Autore: Yoko Tawada
Editore: Guanda
Anno: 2017
Pagine: 288
Formato: Brossura
Tre talentuosi orsi bianchi sono gli inusitati protagonisti di un romanzo che racconta le loro travagliate esistenze attraversando un secolo di storia. Un romanzo stupefacente, dalla scrittura magistrale, che dà voce a tre generazioni di orsi emigranti., - Die Frankfurter Rundschau Strano e meraviglioso. Un romanzo che si pone nel solco di Franz Kafka, Bruno Schulz e Silvina Ocampo., - The New Yorker L'opera appassionante di una scrittrice dall'intensità unica., - Kirkus Reviews Il romanzo di Toko Tawada fa risuonare la sua affascinante stravaganza. Guardate che animali siamo. Guardate come cerchiamo amore, senso e la nostra forma autentica., The New York Times Tre talentuosi orsi bianchi sono gli inusitati protagonisti di un romanzo che racconta le loro travagliate esistenze attraversando un secolo di storia. La prima è la matriarca, stella del circo sovietico, che dopo il ritiro dalle scene scopre il piacere di ritrovarsi sola con la sua penna stilografica: la sua autobiografia farà di lei una scrittrice di successo. Sua figlia Tosca, nata in Canada, si trasferisce nella Germania orientale, dove dà spettacolo come provetta ballerina di tango nei circhi. La sua storia ci giunge attraverso la voce dell’addestratrice Barbara, con cui ha stabilito un legame viscerale che dai sogni arriva fino al palco. Infine Knut, il figlio che Tosca abbandona per seguire la sua vena artistica, si ritrova affidato a un altro mammifero, il custode dello zoo di Berlino, e cresce assediato da giornalisti e visitatori, diventando, suo malgrado, il simbolo delle ansie per il destino del pianeta. Orsi polari che non hanno mai messo piede al Polo Nord, cresciuti in simbiosi con chi li ha irrimediabilmente snaturati, Knut, la madre e la nonna si aggrappano al ricordo per inseguire la propria identità e osservano gli umani con sguardo stranito e insieme profondamente curioso, scovando una comune radice animale che annulla ogni barriera linguistica, politica o sociale.
Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta lievi difetti di copertina, ammaccatura bordo rilegatura
Sku: PZZLB23957
ISBN: 9788823519336
Titolo: Memorie Di Un'orsa Polare
Autore: Yoko Tawada
Editore: Guanda
Anno: 2017
Pagine: 288
Formato: Brossura
Tre talentuosi orsi bianchi sono gli inusitati protagonisti di un romanzo che racconta le loro travagliate esistenze attraversando un secolo di storia. Un romanzo stupefacente, dalla scrittura magistrale, che dà voce a tre generazioni di orsi emigranti., - Die Frankfurter Rundschau Strano e meraviglioso. Un romanzo che si pone nel solco di Franz Kafka, Bruno Schulz e Silvina Ocampo., - The New Yorker L'opera appassionante di una scrittrice dall'intensità unica., - Kirkus Reviews Il romanzo di Toko Tawada fa risuonare la sua affascinante stravaganza. Guardate che animali siamo. Guardate come cerchiamo amore, senso e la nostra forma autentica., The New York Times Tre talentuosi orsi bianchi sono gli inusitati protagonisti di un romanzo che racconta le loro travagliate esistenze attraversando un secolo di storia. La prima è la matriarca, stella del circo sovietico, che dopo il ritiro dalle scene scopre il piacere di ritrovarsi sola con la sua penna stilografica: la sua autobiografia farà di lei una scrittrice di successo. Sua figlia Tosca, nata in Canada, si trasferisce nella Germania orientale, dove dà spettacolo come provetta ballerina di tango nei circhi. La sua storia ci giunge attraverso la voce dell’addestratrice Barbara, con cui ha stabilito un legame viscerale che dai sogni arriva fino al palco. Infine Knut, il figlio che Tosca abbandona per seguire la sua vena artistica, si ritrova affidato a un altro mammifero, il custode dello zoo di Berlino, e cresce assediato da giornalisti e visitatori, diventando, suo malgrado, il simbolo delle ansie per il destino del pianeta. Orsi polari che non hanno mai messo piede al Polo Nord, cresciuti in simbiosi con chi li ha irrimediabilmente snaturati, Knut, la madre e la nonna si aggrappano al ricordo per inseguire la propria identità e osservano gli umani con sguardo stranito e insieme profondamente curioso, scovando una comune radice animale che annulla ogni barriera linguistica, politica o sociale.