Da Trento Ad Assisi Giuseppe Placido Nicolini Vescovo Della Citta Serafica (19
Da Trento Ad Assisi Giuseppe Placido Nicolini Vescovo Della Citta Serafica (19
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB27150
ISBN: 9788830814035
Titolo: Da Trento Ad Assisi Giuseppe Placido Nicolini Vescovo Della Citta Serafica (1928-1973)
Autore: Francesco Santucci
Editore: Cittadella
Anno: 2014
Pagine: 400
Formato: Brossura
Il 25 novembre (1973) in Trento mons. Giuseppe Placido Nicolini compiva il suo Natale nell'eternità (...). Era sempre amabile e sorridente. Nulla mai per sé, tutto per gli altri. Nella sua casa ad ogni povero dava quanto aveva. Durante la seconda guerra mondiale il vescovado divenne l'asilo dei profughi e specialmente degli ebrei. Aveva la nobiltà dell'autentico benedettino e la povertà di un vero francescano. Tutti i giorni lasciava il vescovado per camminare col suo passo svelto e leggero per le vie della città: ai bimbi donava un dolce e a tutti un affettuoso saluto. Fu lui che ottenne che S. Francesco fosse proclamato Patrono d'Italia. Assisi la portava nel cuore e cercò ogni mezzo per innalzarla al più grande prestigio (...). (Don Giovanni Rossi, in Rocca, dicembre 1973)
Sku: PZZLB27150
ISBN: 9788830814035
Titolo: Da Trento Ad Assisi Giuseppe Placido Nicolini Vescovo Della Citta Serafica (1928-1973)
Autore: Francesco Santucci
Editore: Cittadella
Anno: 2014
Pagine: 400
Formato: Brossura
Il 25 novembre (1973) in Trento mons. Giuseppe Placido Nicolini compiva il suo Natale nell'eternità (...). Era sempre amabile e sorridente. Nulla mai per sé, tutto per gli altri. Nella sua casa ad ogni povero dava quanto aveva. Durante la seconda guerra mondiale il vescovado divenne l'asilo dei profughi e specialmente degli ebrei. Aveva la nobiltà dell'autentico benedettino e la povertà di un vero francescano. Tutti i giorni lasciava il vescovado per camminare col suo passo svelto e leggero per le vie della città: ai bimbi donava un dolce e a tutti un affettuoso saluto. Fu lui che ottenne che S. Francesco fosse proclamato Patrono d'Italia. Assisi la portava nel cuore e cercò ogni mezzo per innalzarla al più grande prestigio (...). (Don Giovanni Rossi, in Rocca, dicembre 1973)