La Citta Degli Uomini. Cinque Riflessioni In Un Mondo Che Cambia
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Sku: PZZLB47191
ISBN: 9788804568841
Titolo: La Citta Degli Uomini. Cinque Riflessioni In Un Mondo Che Cambia
Autore: Fausto Bertinotti
Editore: Mondadori
Anno: 2007
Pagine: 125
Formato: Rilegato
Fausto Bertinotti affronta in questo libro i temi cruciali del mondo contemporaneo: la crisi della democrazia, la globalizzazione e la mobilità sociale, la guerra e il terrorismo, le relazioni fra l'Europa e gli Stati Uniti, la funzione della politica nella nostra società e il suo rapporto con l'etica. Le sue posizioni sono chiare e spesso controcorrente, e la sua critica a molti dei luoghi comuni che si sono imposti negli ultimi anni è radicale. A differenza di quanto spesso si sostiene, da qualche decennio a questa parte il tasso di democrazia si è ridotto in modo significativo. Se negli anni Sessanta e Settanta la partecipazione popolare al potere pubblico ha ricevuto la massima spinta propulsiva, oggi si sono affermate - e vanno affermandosi sempre di più - nuove istituzioni, dalla natura sovranazionale e sottratte al controllo dei cittadini, che influenzano pesantemente la vita di ognuno di noi e che, dietro la maschera di una pretesa neutralit?? tecnica, sono in realtà controllate da poteri forti.
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Titolo: La Citta Degli Uomini. Cinque Riflessioni In Un Mondo Che Cambia
Autore: Fausto Bertinotti
Editore: Mondadori
Anno: 2007
Pagine: 125
Formato: Rilegato
Fausto Bertinotti affronta in questo libro i temi cruciali del mondo contemporaneo: la crisi della democrazia, la globalizzazione e la mobilità sociale, la guerra e il terrorismo, le relazioni fra l'Europa e gli Stati Uniti, la funzione della politica nella nostra società e il suo rapporto con l'etica. Le sue posizioni sono chiare e spesso controcorrente, e la sua critica a molti dei luoghi comuni che si sono imposti negli ultimi anni è radicale. A differenza di quanto spesso si sostiene, da qualche decennio a questa parte il tasso di democrazia si è ridotto in modo significativo. Se negli anni Sessanta e Settanta la partecipazione popolare al potere pubblico ha ricevuto la massima spinta propulsiva, oggi si sono affermate - e vanno affermandosi sempre di più - nuove istituzioni, dalla natura sovranazionale e sottratte al controllo dei cittadini, che influenzano pesantemente la vita di ognuno di noi e che, dietro la maschera di una pretesa neutralit?? tecnica, sono in realtà controllate da poteri forti.