Lupo Vigliacco. Vita Di Roberto Farinacci Sergio Vicini Hobby & Work Publishin
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CONDIZIONE: Come Nuovo
Sku: PZZLB47896
ISBN: 9788878511903
Titolo: Lupo Vigliacco. Vita Di Roberto Farinacci
Autore: Sergio Vicini
Editore: Hobby & Work Publishing
Anno: 2006
Pagine: 270
Formato: Brossura
Vita, morte, miracoli, fatti e misfatti di Roberto Farinacci, ras di Cremona e punta di diamante del regime fascista dalla Marcia su Roma all'ingloriosa stagione di Salò. Falso eroe della Prima Guerra Mondiale, mediocre avvocato di provincia, libertino impenitente e antisemita furibondo, Roberto Farinacci, più che aderire al Fascismo, lo usò disinvoltamente a fini di potere e arricchimento personale. Rozzo, volgare, vendicativo, Farinacci attraversa l'intero Ventennio con una spregiudicatezza che lascia senza fiato. Lupo vigliacco, lo definì non a caso Curzio Malaparte, per sottolineare lo sconcertante groviglio di aggressività e piaggeria che caratterizzava il personaggio. Con un'introduzione di Giorgio Galli, la biografia di Sergio Vicini e Paolo A. Dossena ripercorre le vicende di questo fascista perfetto. Quello che emerge da Lupo vigliacco non è soltanto il ritratto a tutto tondo di un personaggio che riassunse in sé i tanti difetti e le poche virtù della classe dirigente in camicia nera, ma anche, e forse soprattutto, uno spaccato emblematico dell'ltalietta del Regime, delle sue grottesche ambizioni, dei suoi discutibilissimi costumi e del suo apocalittico dissolvimento nell'inferno della Seconda Guerra Mondiale.
Sku: PZZLB47896
ISBN: 9788878511903
Titolo: Lupo Vigliacco. Vita Di Roberto Farinacci
Autore: Sergio Vicini
Editore: Hobby & Work Publishing
Anno: 2006
Pagine: 270
Formato: Brossura
Vita, morte, miracoli, fatti e misfatti di Roberto Farinacci, ras di Cremona e punta di diamante del regime fascista dalla Marcia su Roma all'ingloriosa stagione di Salò. Falso eroe della Prima Guerra Mondiale, mediocre avvocato di provincia, libertino impenitente e antisemita furibondo, Roberto Farinacci, più che aderire al Fascismo, lo usò disinvoltamente a fini di potere e arricchimento personale. Rozzo, volgare, vendicativo, Farinacci attraversa l'intero Ventennio con una spregiudicatezza che lascia senza fiato. Lupo vigliacco, lo definì non a caso Curzio Malaparte, per sottolineare lo sconcertante groviglio di aggressività e piaggeria che caratterizzava il personaggio. Con un'introduzione di Giorgio Galli, la biografia di Sergio Vicini e Paolo A. Dossena ripercorre le vicende di questo fascista perfetto. Quello che emerge da Lupo vigliacco non è soltanto il ritratto a tutto tondo di un personaggio che riassunse in sé i tanti difetti e le poche virtù della classe dirigente in camicia nera, ma anche, e forse soprattutto, uno spaccato emblematico dell'ltalietta del Regime, delle sue grottesche ambizioni, dei suoi discutibilissimi costumi e del suo apocalittico dissolvimento nell'inferno della Seconda Guerra Mondiale.