L' Estate Alla Fine Del Secolo Fabio Geda Dalai Editore 2011
L' Estate Alla Fine Del Secolo Fabio Geda Dalai Editore 2011
No reviews
Prezzo di listino
€7,11 EUR
Prezzo di listino
€8,50 EUR
Prezzo scontato
€7,11 EUR
Prezzo unitario
/
per
CONDIZIONE: Come Nuovo
Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta difetti di copertina
Sku: PZZLB48155
ISBN: 9788866202127
Titolo: L' Estate Alla Fine Del Secolo
Autore: Fabio Geda
Editore: Dalai Editore
Anno: 2011
Pagine: 285
Formato: Rilegato
Nell'estate del 1999 un nonno e un nipote si incontrano per la prima volta, dopo che una lunga serie di incomprensioni li ha tenuti distanti. Il nonno, ebreo, nato il diciassette novembre 1938, giorno in cui in Italia vengono promulgate le leggi razziali, ha trascorso la propria vita senza sentirsi autorizzato a esistere. Andato in pensione al termine di una brillante carriera come consulente, si ritira nella borgata di montagna dove durante la guerra si era rifugiato con la sua famiglia e dove vuole morire. Il ragazzino, un preadolescente sensibile ed estroverso, appassionato di fumetti, che viene affidato a lui perché il padre, malato, deve sottoporsi a una delicata terapia, entra in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione in modo perentorio e imprevisto. Così, mentre sulle rive del lago artificiale in cui si specchia il paesino il giovane verrà in contatto con il proprio passato e con il proprio futuro, il nonno riceverà, tramite lui, quell'iniziazione gioiosa alla vita che la Storia gli aveva negato, riuscendo, forse, al crepuscolo del secolo, a non essere più un fantasma.
Rimanenza di magazzino, libro nuovo che presenta difetti di copertina
Sku: PZZLB48155
ISBN: 9788866202127
Titolo: L' Estate Alla Fine Del Secolo
Autore: Fabio Geda
Editore: Dalai Editore
Anno: 2011
Pagine: 285
Formato: Rilegato
Nell'estate del 1999 un nonno e un nipote si incontrano per la prima volta, dopo che una lunga serie di incomprensioni li ha tenuti distanti. Il nonno, ebreo, nato il diciassette novembre 1938, giorno in cui in Italia vengono promulgate le leggi razziali, ha trascorso la propria vita senza sentirsi autorizzato a esistere. Andato in pensione al termine di una brillante carriera come consulente, si ritira nella borgata di montagna dove durante la guerra si era rifugiato con la sua famiglia e dove vuole morire. Il ragazzino, un preadolescente sensibile ed estroverso, appassionato di fumetti, che viene affidato a lui perché il padre, malato, deve sottoporsi a una delicata terapia, entra in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione in modo perentorio e imprevisto. Così, mentre sulle rive del lago artificiale in cui si specchia il paesino il giovane verrà in contatto con il proprio passato e con il proprio futuro, il nonno riceverà, tramite lui, quell'iniziazione gioiosa alla vita che la Storia gli aveva negato, riuscendo, forse, al crepuscolo del secolo, a non essere più un fantasma.