Lacattivascuola. Un'inchiesta Senza Peli Sulla Lingua
Lacattivascuola. Un'inchiesta Senza Peli Sulla Lingua
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB48307
ISBN: 9788816413238
Titolo: Lacattivascuola. Un'inchiesta Senza Peli Sulla Lingua
Autore: Alex Corlazzoli
Editore: Jaca Book
Anno: 2015
Pagine: 120
Formato: Brossura
Contro la retorica della politica, un'inchiesta fatta sul campo da chi ogni giorno vive tra i banchi di scuola. Questo libro racconta di intonaci e infissi che crollano, di strutture inaccessibili ai diversamente abili, prive di agibilità statica e igienico-sanitaria. Svela il ritardo tecnologico dell'Italia rispetto all'Europa: una scuola su due non è connessa a Internet. Un'Italia capace di legiferare l'introduzione del registro elettronico senza dotare le scuole dei personal computer. E intanto la grande distribuzione, con la complicità del MIUR, entra nelle classi regalando computer ogni cinquantamila euro di spesa. Ecco la cattiva scuola: un luogo abitato sempre più da ragazzi migranti abbandonati da un sistema d'istruzione che li integra solo sulla carta. Resta una speranza: quella di chi va controcorrente, di dirigenti e insegnanti silenziosi innovatori, di coraggiosi sindaci che cercano di salvare le piccole scuole iscrivendo alle lezioni i nonni. #lacattiv ascuoia mostra entrambe le facce della medaglia.
Sku: PZZLB48307
ISBN: 9788816413238
Titolo: Lacattivascuola. Un'inchiesta Senza Peli Sulla Lingua
Autore: Alex Corlazzoli
Editore: Jaca Book
Anno: 2015
Pagine: 120
Formato: Brossura
Contro la retorica della politica, un'inchiesta fatta sul campo da chi ogni giorno vive tra i banchi di scuola. Questo libro racconta di intonaci e infissi che crollano, di strutture inaccessibili ai diversamente abili, prive di agibilità statica e igienico-sanitaria. Svela il ritardo tecnologico dell'Italia rispetto all'Europa: una scuola su due non è connessa a Internet. Un'Italia capace di legiferare l'introduzione del registro elettronico senza dotare le scuole dei personal computer. E intanto la grande distribuzione, con la complicità del MIUR, entra nelle classi regalando computer ogni cinquantamila euro di spesa. Ecco la cattiva scuola: un luogo abitato sempre più da ragazzi migranti abbandonati da un sistema d'istruzione che li integra solo sulla carta. Resta una speranza: quella di chi va controcorrente, di dirigenti e insegnanti silenziosi innovatori, di coraggiosi sindaci che cercano di salvare le piccole scuole iscrivendo alle lezioni i nonni. #lacattiv ascuoia mostra entrambe le facce della medaglia.