Minimo&Sostenibile. La Citta Ha Raggiunto La Montagna, Umanesimo Disegnativo G
Minimo&Sostenibile. La Citta Ha Raggiunto La Montagna, Umanesimo Disegnativo G
No reviews
Prezzo di listino
€31,41 EUR
Prezzo di listino
€34,90 EUR
Prezzo scontato
€31,41 EUR
Prezzo unitario
/
per
CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB5210
ISBN: 9788857213071
Titolo: Minimo&Sostenibile. La Citta Ha Raggiunto La Montagna, Umanesimo Disegnativo
Autore: Gino Finizio
Editore: Skira
Anno: 2012
Pagine: 1032
Formato: Rilegato
Dopo i primi due libri di Gino Finizio, che ho avuto il piacere di presentare, questo sarà il terzo. Quello che volevo domandare prima di tutto all'autore è come mai, dopo aver fatto due volumi dedicati strettamente al design, al disegno industriale, sia dal punto di vista scientifico che prospettico con particolare interesse all'automobile, ha creduto di dovere (o preferire) affrontare un tema più vasto, io direi molto vasto. È proprio questo che vorrei approfondire: il libro, che ovviamente si interessa di design, fa una serie di ritratti di tutti i vari attori, autori, e naturalmente parla anche di ditte e aziende che si occupano di design, ed esce da questi limiti affrontando quello che si può definire design epocale oppure design sociale. Ecco, è di questo che vorrei sapere soprattutto [...] Questo umanesimo disegnativo è molto importante [...] Molti non hanno più la capacità di una volta di parlare, di farsi ascoltare e di disegnare, competenze legate ai maestri, ai designer italiani di un tempo. Oggi è necessario ritrovare questa serietà per formare studenti competenti, come Finizio ha fatto nel tempo, operando al di fuori degli schemi. (Gillo Dorfles)
Sku: PZZLB5210
ISBN: 9788857213071
Titolo: Minimo&Sostenibile. La Citta Ha Raggiunto La Montagna, Umanesimo Disegnativo
Autore: Gino Finizio
Editore: Skira
Anno: 2012
Pagine: 1032
Formato: Rilegato
Dopo i primi due libri di Gino Finizio, che ho avuto il piacere di presentare, questo sarà il terzo. Quello che volevo domandare prima di tutto all'autore è come mai, dopo aver fatto due volumi dedicati strettamente al design, al disegno industriale, sia dal punto di vista scientifico che prospettico con particolare interesse all'automobile, ha creduto di dovere (o preferire) affrontare un tema più vasto, io direi molto vasto. È proprio questo che vorrei approfondire: il libro, che ovviamente si interessa di design, fa una serie di ritratti di tutti i vari attori, autori, e naturalmente parla anche di ditte e aziende che si occupano di design, ed esce da questi limiti affrontando quello che si può definire design epocale oppure design sociale. Ecco, è di questo che vorrei sapere soprattutto [...] Questo umanesimo disegnativo è molto importante [...] Molti non hanno più la capacità di una volta di parlare, di farsi ascoltare e di disegnare, competenze legate ai maestri, ai designer italiani di un tempo. Oggi è necessario ritrovare questa serietà per formare studenti competenti, come Finizio ha fatto nel tempo, operando al di fuori degli schemi. (Gillo Dorfles)