Non Siete Soli. Scritti Da Il Giornale Dei Genitori, (1958-1968) Ada Marchesin
Non Siete Soli. Scritti Da Il Giornale Dei Genitori, (1958-1968) Ada Marchesin
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB56557
ISBN: 9788897206439
Titolo: Non Siete Soli. Scritti Da Il Giornale Dei Genitori, (1958-1968)
Autore: Ada Marchesini Gobetti
Editore: Colibri Edizioni
Anno: 2018
Pagine: 376
Formato: Rilegato
il Giornale dei genitori,, ha impegnato Ada Marchesini Gobetti per dodici anni. Non siete soli si proponeva come una raccolta di consigli ai genitori per l'educazione dei figli,, ed intendeva fornire alle nuove generazioni di genitori cresciute nel clima del miracolo economico strumenti per imparare a sapersi muovere coi figli,. In questa sua rivista, Ada condivide tale ambizione con molte importanti figure della cultura degli anni Cinquanta e Sessanta che vi collaborarono, ma anche e soprattutto con una nuova generazione di giovani - studiosi, scrittori, militanti - che convergono su un'idea dell'educazione come fatto sociale e umano d'interesse universale, non riducibile alle tecniche, anche quando, sui diversi temi in discussione, interroga il sapere degli specialisti. Angela Arceri nello scritto introduttivo L'educazione secondo Ada, ci segnala che le linee essenziali della concezione educativa di Ada affondano nella sua più tenera infanzia e le ritrova anche nel suo Diario partigiano, pubblicato nel 1956. La postfazione di Goffredo Fofi, che fu tra i protagonisti di quell'impresa, definisce un capolavoro pedagogico, questi scritti di Ada.
Sku: PZZLB56557
ISBN: 9788897206439
Titolo: Non Siete Soli. Scritti Da Il Giornale Dei Genitori, (1958-1968)
Autore: Ada Marchesini Gobetti
Editore: Colibri Edizioni
Anno: 2018
Pagine: 376
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il Giornale dei genitori,, ha impegnato Ada Marchesini Gobetti per dodici anni. Non siete soli si proponeva come una raccolta di consigli ai genitori per l'educazione dei figli,, ed intendeva fornire alle nuove generazioni di genitori cresciute nel clima del miracolo economico strumenti per imparare a sapersi muovere coi figli,. In questa sua rivista, Ada condivide tale ambizione con molte importanti figure della cultura degli anni Cinquanta e Sessanta che vi collaborarono, ma anche e soprattutto con una nuova generazione di giovani - studiosi, scrittori, militanti - che convergono su un'idea dell'educazione come fatto sociale e umano d'interesse universale, non riducibile alle tecniche, anche quando, sui diversi temi in discussione, interroga il sapere degli specialisti. Angela Arceri nello scritto introduttivo L'educazione secondo Ada, ci segnala che le linee essenziali della concezione educativa di Ada affondano nella sua più tenera infanzia e le ritrova anche nel suo Diario partigiano, pubblicato nel 1956. La postfazione di Goffredo Fofi, che fu tra i protagonisti di quell'impresa, definisce un capolavoro pedagogico, questi scritti di Ada.