Le Ciliegie Di Hegel. Una Riflessione Sull'idea Di Liberta
Le Ciliegie Di Hegel. Una Riflessione Sull'idea Di Liberta
Prezzo di listino
€16,80 EUR
Prezzo di listino
€16,80 EUR
Prezzo scontato
€16,80 EUR
Prezzo unitario
/
per
CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB82026
ISBN: 9788833314785
Titolo: Le Ciliegie Di Hegel. Una Riflessione Sull'idea Di Liberta
Autore: Massimiliano Valerii
Editore: Ponte Alle Grazie
Anno: 2022
Pagine: 288
Formato: Brossura
A cosa serve la libertà? si chiede Valerii, visto che oggi solo il 20 per cento della popolazione del mondo può dirsi libera e, paradossalmente, crescita economica e miglioramento delle condizioni sociali non sono necessariamente correlati a un maggiore grado di libertà. Una società può dunque stare meglio anche se non è libera? E di cosa parliamo quando parliamo di libertà? Per comprenderlo bisogna risalire agli albori della modernità inaugurata dalla Rivoluzione francese e illuminata dall'astro di Napoleone. A quei tempi il Württemberg è ancora sotto la rigida cappa dell'ortodossia luterana. Il collegio teologico di Tubinga ne rappresenta un modello esemplare: con la sua architettura di monastero medievale e gli studenti vestiti con lunghe tonache nere. All'arrivo del giovane Hegel da Stoccarda, che qui incrocia altri due straordinari protagonisti del tempo, Hölderlin e Schelling, il seminario si trasforma in un crogiolo di entusiasmo per quel nuovo mondo che da Parigi pulsa ai confini della Germania. Storia, filosofia e sentimenti si intrecciano: questo libro è anche la cronaca di passioni selvagge, segreti compromettenti, amicizie tradite, amori impossibili e terribili battaglie.
Sku: PZZLB82026
ISBN: 9788833314785
Titolo: Le Ciliegie Di Hegel. Una Riflessione Sull'idea Di Liberta
Autore: Massimiliano Valerii
Editore: Ponte Alle Grazie
Anno: 2022
Pagine: 288
Formato: Brossura
A cosa serve la libertà? si chiede Valerii, visto che oggi solo il 20 per cento della popolazione del mondo può dirsi libera e, paradossalmente, crescita economica e miglioramento delle condizioni sociali non sono necessariamente correlati a un maggiore grado di libertà. Una società può dunque stare meglio anche se non è libera? E di cosa parliamo quando parliamo di libertà? Per comprenderlo bisogna risalire agli albori della modernità inaugurata dalla Rivoluzione francese e illuminata dall'astro di Napoleone. A quei tempi il Württemberg è ancora sotto la rigida cappa dell'ortodossia luterana. Il collegio teologico di Tubinga ne rappresenta un modello esemplare: con la sua architettura di monastero medievale e gli studenti vestiti con lunghe tonache nere. All'arrivo del giovane Hegel da Stoccarda, che qui incrocia altri due straordinari protagonisti del tempo, Hölderlin e Schelling, il seminario si trasforma in un crogiolo di entusiasmo per quel nuovo mondo che da Parigi pulsa ai confini della Germania. Storia, filosofia e sentimenti si intrecciano: questo libro è anche la cronaca di passioni selvagge, segreti compromettenti, amicizie tradite, amori impossibili e terribili battaglie.