Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 1

Fazi

Laboratorio Palestina. Come Israele Esporta La Tecnologia Dell’Occupazione In

Laboratorio Palestina. Come Israele Esporta La Tecnologia Dell’Occupazione In

Prezzo di listino €19,00 EUR
Prezzo di listino €20,00 EUR Prezzo scontato €19,00 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.
CONDIZIONE: Nuovo


Sku: PZZLB85722
ISBN: 9791259675132
Titolo: Laboratorio Palestina. Come Israele Esporta La Tecnologia Dell’Occupazione In Tutto Il Mondo
Autore: Antony Loewenstein
Editore: Fazi
Anno: 2024
Pagine: 336
Formato: Brossura

Laboratorio Palestina vede la luce nel momento più opportuno come monito agli israeliani a liberarsi del loro fascismo. - dalla prefazione di Moni OvadiaIl complesso militare-industriale di Israele utilizza i Territori Occupati palestinesi come banco di prova per le armi e le tecnologie di sorveglianza che esporta in tutto il mondo. Per oltre cinquant’anni, infatti, l’occupazione illegale della Cisgiordania e della Striscia di Gaza ha fornito allo Stato israeliano un’esperienza formidabile nel controllo di una popolazione “nemica”, i palestinesi. In questo libro il giornalista d’inchiesta Antony Loewenstein indaga per la prima volta questa inquietante realtà, mostrando come la Palestina sia diventata il laboratorio perfetto per l’industria israeliana della difesa e della sorveglianza, e come le tattiche israeliane di occupazione siano sempre più il modello per le nazioni che vogliono colpire le minoranze non gradite. Dalle tecniche di polizia alle munizioni letali, dal software di spionaggio Pegasus ai droni utilizzati dall’Unione Europea per monitorare i migranti nel Mediterraneo, Israele è oggi un leader mondiale nei dispositivi militari e di intelligence che alimentano i conflitti più violenti del pianeta. Nel libro, grazie a documenti inediti, Loewenstein denuncia anche il sostegno israeliano ad alcuni dei regimi più spietati degli ultimi settant’anni, tra cui il Sudafrica dell’apartheid, il Cile di Pinochet, la Romania di Ceau?escu, l’Indonesia di Suharto e il Ruanda prima e durante il genocidio del 1994.
Visualizza dettagli completi