Chi Ha Paura Non E Libero. La Nostra Guerra Contro Il Terrore
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB86174
ISBN: 9788804661078
Titolo: Chi Ha Paura Non E Libero. La Nostra Guerra Contro Il Terrore
Autore: Angelino Alfano
Editore: Mondadori
Anno: 2015
Pagine: 178
Formato: Rilegato
Il 7 gennaio 2015 la strage terroristica nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo ha traumatizzato la Francia e scosso l'Europa. Pochi giorni dopo, il ministro dell'Interno Angelino Alfano era accanto ai suoi colleghi europei nel corteo che ha percorso le vie di Parigi per dire no alla violenza e rivendicare il diritto alla libertà di opinione e a non avere paura. La risposta delle istituzioni non poteva farsi attendere, ed era necessario che alle emozioni si sostituisse l'azione legislativa, sempre nel rispetto di un principio cardine esemplarmente espresso dall'arcivescovo di Parigi: Nessuno identifichi qualche fanatico con una religione intera. Sotto accusa, infatti, non sono né l'Islam né le sue centinaia di milioni di fedeli, bensì quegli ideologi e adepti del terrore islamista che, per giustificare il sangue versato e le teste mozzate, si fanno scudo del nome di Dio. In queste pagine Alfano traccia la mappa del terrore (dalla genesi dell'autoproclamato Stato islamico, che da mesi sconvolge l'opinione pubblica mondiale con la brutalità dei suoi attacchi militari e la macabra esecuzione di ostaggi inermi, all'attività dei nuclei di al-Qaeda, all'addestramento dei mujaheddin in Afghanistan, all'esplosiva situazione in Israele), arricchita da un glossario in cui compaiono tutti i personaggi, le organizzazioni e i concetti che alimentano la minaccia jihadista.
Sku: PZZLB86174
ISBN: 9788804661078
Titolo: Chi Ha Paura Non E Libero. La Nostra Guerra Contro Il Terrore
Autore: Angelino Alfano
Editore: Mondadori
Anno: 2015
Pagine: 178
Formato: Rilegato
Il 7 gennaio 2015 la strage terroristica nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo ha traumatizzato la Francia e scosso l'Europa. Pochi giorni dopo, il ministro dell'Interno Angelino Alfano era accanto ai suoi colleghi europei nel corteo che ha percorso le vie di Parigi per dire no alla violenza e rivendicare il diritto alla libertà di opinione e a non avere paura. La risposta delle istituzioni non poteva farsi attendere, ed era necessario che alle emozioni si sostituisse l'azione legislativa, sempre nel rispetto di un principio cardine esemplarmente espresso dall'arcivescovo di Parigi: Nessuno identifichi qualche fanatico con una religione intera. Sotto accusa, infatti, non sono né l'Islam né le sue centinaia di milioni di fedeli, bensì quegli ideologi e adepti del terrore islamista che, per giustificare il sangue versato e le teste mozzate, si fanno scudo del nome di Dio. In queste pagine Alfano traccia la mappa del terrore (dalla genesi dell'autoproclamato Stato islamico, che da mesi sconvolge l'opinione pubblica mondiale con la brutalità dei suoi attacchi militari e la macabra esecuzione di ostaggi inermi, all'attività dei nuclei di al-Qaeda, all'addestramento dei mujaheddin in Afghanistan, all'esplosiva situazione in Israele), arricchita da un glossario in cui compaiono tutti i personaggi, le organizzazioni e i concetti che alimentano la minaccia jihadista.