C'era Una Volta Il Che. Ernesto Guevara, Tutta Un'altra Storia
C'era Una Volta Il Che. Ernesto Guevara, Tutta Un'altra Storia
Prezzo di listino
€10,80 EUR
Prezzo di listino
€12,00 EUR
Prezzo scontato
€10,80 EUR
Prezzo unitario
/
per
CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB87668
ISBN: 9788876472404
Titolo: C'era Una Volta Il Che. Ernesto Guevara, Tutta Un'altra Storia
Autore: Leonardo Facco
Editore: Simonelli
Anno: 2008
Pagine: 112
Formato: Brossura
Che Guevara era davvero un eroe senza macchia e senza infamia? Che Guevara era un assassino o un filantropo? Che Guevara era un buon economista? Che Guevara era il difensore dei più poveri e dei diversi? Che Guevara era medico oppure no? Queste sono alcune delle domande a cui risponde questo libro molto documentato. Grazie alla documentazione e alle testimonianze raccolte da Leonardo Facco e riportate in queste pagine, sembra emergere che il guerrigliero era una specie di macchina di morte. Scrisse in una lettera a sua moglie: Mia cara: mi trovo nella selva cubana, vivo e assetato di sangue. Tra le altre sostenne: La via pacifica è da scordare e la violenza è inevitabile. Per la realizzazione di regimi socialisti dovranno scorrere fiumi di sangue nel segno della liberazione, anche al costo di milioni di vittime atomiche.
Sku: PZZLB87668
ISBN: 9788876472404
Titolo: C'era Una Volta Il Che. Ernesto Guevara, Tutta Un'altra Storia
Autore: Leonardo Facco
Editore: Simonelli
Anno: 2008
Pagine: 112
Formato: Brossura
Che Guevara era davvero un eroe senza macchia e senza infamia? Che Guevara era un assassino o un filantropo? Che Guevara era un buon economista? Che Guevara era il difensore dei più poveri e dei diversi? Che Guevara era medico oppure no? Queste sono alcune delle domande a cui risponde questo libro molto documentato. Grazie alla documentazione e alle testimonianze raccolte da Leonardo Facco e riportate in queste pagine, sembra emergere che il guerrigliero era una specie di macchina di morte. Scrisse in una lettera a sua moglie: Mia cara: mi trovo nella selva cubana, vivo e assetato di sangue. Tra le altre sostenne: La via pacifica è da scordare e la violenza è inevitabile. Per la realizzazione di regimi socialisti dovranno scorrere fiumi di sangue nel segno della liberazione, anche al costo di milioni di vittime atomiche.