Caro Presidente, Ti Scrivo. La Storia Degli Italiani Nelle Lettere Al Quirinal
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CONDIZIONE: Nuovo
Sku: PZZLB90255
ISBN: 9788806262112
Titolo: Caro Presidente, Ti Scrivo. La Storia Degli Italiani Nelle Lettere Al Quirinale
Autore: Michela Ponzani
Editore: Einaudi
Anno: 2024
Pagine: 192
Formato: Brossura
Donne, uomini e anche molti bambini che scrivono al presidente della Repubblica per cercare aiuto, per ritrovare un’identità smarrita o semplicemente per sentirsi meno soli. Attraverso le lettere custodite presso l��Archivio storico della Presidenza della Repubblica, Michela Ponzani rilegge con passione alcuni momenti chiave della storia del Novecento italiano, raccontandoli grazie al filtro delle lettere: il terremoto in Irpinia del 1980, la notte della Repubblica con l’eversione neofascista e la cieca violenza dell’estrema sinistra, il referendum sul divorzio, la riscoperta della patria nella pedagogia civile di Ciampi, con l’omaggio alla divisione Acqui, massacrata dai nazisti a Cefalonia, il fenomeno dell’immigrazione straniera e la generazione del G8 di Genova, fino alla pandemia di Covid-19. Un Paese che ha saputo ogni volta superare i lutti e proteggere la democrazia, senza cedere a spinte anticostituzionali o a strappi autoritari.
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ISBN: 9788806262112
Titolo: Caro Presidente, Ti Scrivo. La Storia Degli Italiani Nelle Lettere Al Quirinale
Autore: Michela Ponzani
Editore: Einaudi
Anno: 2024
Pagine: 192
Formato: Brossura
Donne, uomini e anche molti bambini che scrivono al presidente della Repubblica per cercare aiuto, per ritrovare un’identità smarrita o semplicemente per sentirsi meno soli. Attraverso le lettere custodite presso l��Archivio storico della Presidenza della Repubblica, Michela Ponzani rilegge con passione alcuni momenti chiave della storia del Novecento italiano, raccontandoli grazie al filtro delle lettere: il terremoto in Irpinia del 1980, la notte della Repubblica con l’eversione neofascista e la cieca violenza dell’estrema sinistra, il referendum sul divorzio, la riscoperta della patria nella pedagogia civile di Ciampi, con l’omaggio alla divisione Acqui, massacrata dai nazisti a Cefalonia, il fenomeno dell’immigrazione straniera e la generazione del G8 di Genova, fino alla pandemia di Covid-19. Un Paese che ha saputo ogni volta superare i lutti e proteggere la democrazia, senza cedere a spinte anticostituzionali o a strappi autoritari.